Proposizioni relative

 

Le proposizioni relative svolgono unzione attributiva rispetto alla reggente e si suddividono nelle seguenti tre categorie:

Proprie : con funzione di aggettivo per la proposizione da cui dipendono 
Improprie : equivalgono in realtà a proposizioni circostanziali ( causali, temporali o finali ) 
Apparenti : equivalgono a proposizioni coordinate 



1) Relative proprie ( aggettive vere e proprie ) 



Usano l'indicativo in questi quattro casi: 


1 ) Sono rette da avverbi o pronomi raddoppiati o uscenti in -cumque 
        Esempio: Ubicumque hoc factum est, male factum 

                          Quiqumque est ...


2 ) Hanno funzione di attributo o di apposizione 
        Esempio: Vulnerati sunt etiam, qui impedimenta parabant, pueri et senes 

                         Eo, quo eum miserat, contendit

        Esempio: Vrbem quam dicunt Romam, Meliboee, putaui
                         stultus ego huic nostrae similem,
quo saepe solemus
                         pastores ouium teneros depellere fetus.

                        Ho pensato, Melibeo, che la città che chiamano Roma - da stolto che sono - fosse simile                            alla nostra, dove spesso siamo soliti portare i teneri piccoli delle capre.                                    ( Virgilio, Bucoliche, Ecloga I )


3 ) Hanno funzioni di perifrasi che in italiano si possono rendere con un unico sostantivo  

          Esempio: qui fugiunt = i fuggitivi

                 qui adsunt = i presenti

       qui audiunt = gli ascoltatori

       quod volo = il mio scopo 

       quae gesta sunt = le imprese


4 ) Hanno valore di relative incidentali 
Esempio: Quae tua prudentia est / qua prudentia es - data la tua prudenza

 

Usano invece il congiuntivo se subiscono attrazione modale, cioè in dipendenza da proposizioni al congiuntivo o all'infinito, 

Esempio: Hortatur ut parent quae ad urbem defendenda usui sint 

oppure se il congiuntivo è obliquo, ovvero viene riportato un pensiero altrui 

Esempio: Ea scripsisti, quae dolorem levare possent ( sottinteso: a parere tuo )

o se esprimono l'idea di eventualità ( si parla di congiuntivo eventuale )

Esempio: Dii tibi dent quaecumque optes ( qualunque cosa tu eventualmente dovessi desiderare )

 

 


2) Relative improprie ( qui / quae / quod + congiuntivo )

 

Sono in realtà delle circostanziali a tutti gli effetti. Possono esprimere una data sfumatura principalmente a seconda del contesto in cui sono inserite, dal momento che la congiunzione che sarebbe appropriata è "nascosta" all'interno della particella relativa.

Possono sostituire proposizioni finali: qui = ut is ... 


Esempio: Caesar legatos misit qui pacem peterent 

                 Misi aliquem qui epistulas tibi ferret

Esempio: Galli inter equites raros sagittarios expeditosque leuis armaturae interiecerant, qui suis cedentibus auxilio succederent et nostrorum equitum impetus sustinerent

I Galli avevano frapposto ai cavalieri alcuni arcieri e soldati armati alla leggera, per venire in aiuto ai loro quando ripiegavano e sostenere l’impeto dei nostri cavalieri. ( Cesare, De bello Gallico, VII, 80 )

 


Proposizioni consecutive: qui = ut is ... 


Esempio: Tam strenuus erat qui urbem defenderet

                  Nemo est qui fugat 

Con il medesimo significato consecutivo sono impiegate le seguenti espressioni:


Nihil est quod =non c'è nulla che 
Quis est qui ... ? = chi c'è che...? 
Sunt qui = ci sono alcuni che 
Est quod = c'è una cosa che 
Non desunt qui = non mancano coloro che
 


Proposizioni causali: qui = cum / quod is ... 


Esempio: Mihi videor erravisse qui te in castris solum reliquissem 

                Dico qui sciam ( parlo perchè so )


Proposizioni ipotetiche : qui = si quis ( ego ... ) 


Esempio: Qui mea vulnera videret, pugnam strenuam fuisse diceret

                Qui Germanos pugnaret, verum Romae consulibus diceret

 
Proposizioni concessive: qui = quamvis / etsi is ...

 
Esempio: Qui strenuus esset hostes fugisti - sei scappato davanti ai nemici, benchè tu sia coraggioso 

                 
Proposizioni avversative: qui = cum ( adversum ) is ... 


Esempio: Antonio premia dant, cui insidias struant - ... mentre invece tramano contro di lui 

                Canebat, cui pugnandum esset  - ... mentre dovrebbe combattere


Proposizioni limitative: qui = introduce un'incidentale 


Esempio: Oratores optimi, quos quidem audierim, sunt - ...fra quanti per lo meno io abbia ascoltato 
                 


3) Relative apparenti 



Si svolgono come proposizioni coordinate, esplicitando la congiunzione ( eventualmente avversativa ) contenuta nella particella relativa:

  
qui = et, sed, igitur, nam is ...

 
Esempio: Onagrum tibi invenimus, quem tibi brevi mittemus - ... e te lo invieremo fra poco

                            Urbem petivit. Quam nunc ab eo Romam appellant. - ... ed ora dal suo nome la chiamano Roma